Messalino di Sabato 17 Marzo

Messalino di Sabato 17 Marzo

 

Dal libro del profeta Geremia (11,18-20)

Il Signore me lo ha manifestato e io l’ho saputo; mi ha fatto vedere i loro intrighi. E io, come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che tramavano contro di me, e dicevano: «Abbattiamo l’albero nel suo pieno vigore, strappiamolo dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome».
Signore degli eserciti, giusto giudice,
che provi il cuore e la mente,
possa io vedere la tua vendetta su di loro,
poiché a te ho affidato la mia causa.

* Bersagliato dall’ostilità del suo popolo, che sta tramando la sua rovina, il profeta più provato della Bibbia si rimette totalmente a Dio, fondando in lui la propria fiducia.

 

Salmo Responsoriale (dal Sal 7)
Signore, mio Dio, in te ho trovato rifugio.

Signore, mio Dio, in te ho trovato rifugio:
salvami da chi mi perseguita e liberami,
perché non mi sbrani come un leone,
dilaniandomi senza che alcuno mi liberi.

Giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,
secondo l’innocenza che è in me.
Cessi la cattiveria dei malvagi.
Rendi saldo il giusto,
tu che scruti mente e cuore, o Dio giusto.

Il mio scudo è in Dio:
egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto,
Dio si sdegna ogni giorno.

 

Canto al Vangelo (cf Lc 8,15)
Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio! Beati coloro che custodiscono la parola di Dio con cuore integro e buono e producono frutto con perseveranza. Gloria e lode a te...

Dal Vangelo secondo Giovanni (7,40-53)

In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!». Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?». E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.
Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!». Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».
Allora Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse: «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?». Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!». E ciascuno tornò a casa sua.

* Il Sinedrio però calcola il rischio sempre più grande che si profila in quel suo temporeggiare, c’è pericolo che il popolo in massa accorra a Gesù. Perciò decide di precipitare gli eventi.

 

Spunti di Riflessione

«Mai un uomo ha parlato così!»
La Parola di Dio soggioga, ha un fascino irresistibile. La folla va persino per tre giorni dietro a Gesù affascinata dalla sua parola. I pubblicani e i peccatori cercano Gesù per ascoltarlo.

«Tra il pane che entra nella bocca dell’uomo e la Parola che esce dalla bocca di Dio, la seconda è più importante. Perché il pane ti fa camminare. Ma è la Parola che orienta i tuoi passi: il pane, quindi non è tutto. Anzi non è nulla se non si sa per quale scopo bisogna mangiarlo. Ebbene, La Parola di Dio ci dice che noi dobbiamo mangiare per aiutare il prossimo a trovare il suo pane e, con esso, il gusto di vivere» (Don Tonino Bello).

“La folla e i capi”
Di fronte a Gesù gli uomini assumono posizioni diametralmente opposte. La gente discute e si divide. La folla spesso non comprende e soprattutto non sa decidersi, ma ha una sostanziale disponibilità. I capi esprimono invece un rifiuto deciso, senza appello e qui sta la loro condanna. Ancora oggi, il Cristo continua ad attirare discepoli entusiasti e nemici accaniti che difendono contro di lui la propria sicurezza e il proprio benessere.

 

La Parola per me, Oggi

Oggi eviterò di aggredire e di difendermi, affidando al Signore la “mia causa”, lasciando a Lui il compito di intervenire, nei modi e tempi che troverai opportuni.

 

 

La Parola si fa Preghiera

Signore Gesù, Tu hai voluto che ti riconoscessero soltanto coloro che sanno andare al di là delle apparenze. Liberaci dai pregiudizi che ci impediscono di prestare orecchio alla tua Parola.

 

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