COME ACCOSTARE LA PAROLA DI DIO

COME ACCOSTARE LA PAROLA DI DIO

Si celebra il 24 gennaio la Domenica della Parola di Dio, istituita da Papa Francesco nel 2019.

 

di Don Carlo

COME ACCOSTARE LA PAROLA DI DIO

Luca ci suggerisce di fare come lui: informarci accuratamente di tutto risalendo fino alle origini in modo da renderci conto della solidità degli insegnamenti che abbiamo ricevuto (Cf. Lc 1,1-4).

Occorre prendere in mano il libro del Vangelo. Gesù a Nazaret ha preso in mano il libro di Isaia.

Il “Perfectae caritatis” raccomanda un quarto d’ora di lettura personale (soprattutto del Vangelo) ogni giorno. Come leggere? Accuratamente, assiduamente. Gesù insiste: “Se le mie parole rimangono in voi…” (Gv 15,7).

Rimane, vuol dire: incidere nel cuore ogni giorno. Occorre accuratamente informarsene. Bisogna studiare e ristudiare.

Paolo in prigione a Roma chiede che gli si spediscano i suoi libri di Sacra Scrittura; ed era Paolo, un genio, il più grande genio che abbia avuto l’umanità.

Occorre informarsene accuratamente, da quelli che sono stati i testimoni oculari, servitori della Parola, cioè gli Evangelisti. Accuratamente, assiduamente, ogni giorno con la mente illuminata dallo Spirito Santo; cioè in atteggiamento di preghiera (protagonista della Parola di Dio è lo Spirito Santo) in modo da rendere sempre più solido il nostro insegnamento.

Clicca e scarica il libretto:

PAROLE DI GESÙ

Diceva bene un famoso innamorato di Gesù, Monsieur Pouget:

«Gesù Cristo: io torno sempre a lui. Tutto fa capo a lui. Contemplate questa persona incomparabile. Le sue parole non si dimenticano: sono così semplici e dicono tutto», perché sono divine.

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