“Un mese a Maria” – 23° giorno

“Un mese a Maria” – 23° giorno
Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». (Gen 3,15)
La Vergine Maria fu concepita, in previsione di meriti di Cristo, senza la macchia del peccato originale, che, nella razza di Adamo è legato a ogni nascita. Nella Vergine e soltanto in lei risorge il primitivo stato della creatura.
Esempio
San Luigi Gonzaga era figlio del Principe di Mantova. Un giorno lo mandarono alla corte del Granduca di Firenze. Lui però, non si lasciò mai distrarre né dai cannoni né dai lussi della corte. Andava sovente nella chiesa dell’Annunziata e lì stava a lungo raccolto davanti a quel bellissimo quadro. Fu proprio lì, davanti a Maria, che decise di fare voto di verginità perpetua. Un giorno gli chiesero: <<Cosa faresti se sapessi di dover morire i questo istante? >>. Luigi stava giocando: <<Continuerei a giocare>>, rispose.
Impegno
Di’ con attenzione queste parole dell’Ave Maria: <<Prega per noi adesso e nell’ora della nostra morte>>.
Prega un mistero del Rosario:
Padre nostro, … – 10 Ave, o Maria, … – Gloria al Padre, …
Piccola Consacrazione alla Mamma Celeste:
Ave Mamma, piena di grazia, Madre di Dio e della Chiesa,
noi ci consacriamo al tuo Cuore Immacolato e Addolorato,
tienici sempre amorosamente per mano.


