VALORE DEL SORRISO!

di Don Carlo De Ambrogio
Il sorriso è l’inizio di un atto, di un’offerta di amore.
Un fattore della carità è il sorriso. Quanto bene può fare il sorriso! Rasserenare un cuore, ridare la fiducia, la gioia; ha il potere di far ritornare un’anima a Dio!
Si dice che la persona che non sa sorridere non dovrebbe aprire un negozio. La persona che non sa sorridere non dovrebbe assumere cariche importanti, né sovrastare agli altri; solo il sorriso ha il potere benefico d’irradiare intorno luce di bontà, gioia, serenità!
Il sorriso non lo si può comprare, non lo si può rubare, non lo si può chiedere in prestito, non lo si può vendere, non serve a nulla finché non è stato donato; un sorriso dato per forza è una contraffazione del sorriso, è la brutta copia, non vale nulla.
Quando incontrate una persona stanca che non ha più la forza di sorridere, ebbene datele il vostro sorriso, con viso sereno, con cuore aperto!
Uno scrittore francese racconta: «Certe volte ho ricevuto delle offese, degli insulti ed ho sempre ricambiato con un sorriso ogni offesa personale».
Certi uomini non hanno più la capacità di saper sorridere, non conoscono più il sorriso! Ridono, ma il riso è diverso dal sorriso: si ride fra compagne, in una lieta brigata, ma solo con gli intimi, tra chi si vuol bene si sorride. Sorridete, se sorriderete, saprete umanizzarvi! Costa così poco un sorriso: è più presto dato della luce elettrica, ma dà tanta più luce!
Avete mai notato l’ansia di una mamma in attesa di ricevere il primo sorriso del suo bambino: prova una gioia indescrivibile, è come se la ringraziasse di tutte le sue premure materne: non sente più la stanchezza, i disagi; il suo piccolo ha sorriso e per lei è tutto!
Certe volte basta un sorriso per rendere tutta un’atmosfera lieta, confortevole!
«Quelli che mi amano, ha detto Gesù, osservano i miei comandamenti». Il suo comandamento è l’amore! È comandamento di donazione, di sacrificio per sollevare gli altri, di luce che si irradia intorno e porta conforto a chi soffre, a chi geme ed ha bisogno del nostro interessamento caritatevole, disinteressato. Oh, quanto bene può fare un sorriso in un momento di scoraggiamento, un sorriso pieno di bontà che parte da un cuore generoso, buono, pronto sempre a dimenticare per donare sempre agli altri la parte migliore di se stessi.


